23 febbraio 2006

Chi è Dio, dove abita e se riceve visite. Possibili interpretazioni.

Sul pianeta Parappero V della galassia Taquino hanno inventato una consolle stupenda collegabile a qualunque elettrodomestico a tubo cazzodico: la Praystation TM che permette di parlare con Dio.
Tutto è iniziato anni fa quando un microscopico meteorite è precipitato su Parappero V centrando in pieno il più grande lago di letame della galassia Taquino e creando un'onda che ha fatto tre volte il giro del pianeta. Un terribile Tsunami merdoso. Tutta la biancheria stesa si è smerdata, i vestiti rammendati dei poveri e persino i calzini del megapresidente.
Subito dopo si è scatenata l'influenza dei semprali. I semprali sono simili ai maiali terrestri, solo che parlano otto lingue e hanno sei cosce con le quali viene fatto un ottimo prosciutto dop. Quest'influenza ha flagellato milioni di coltissimi semprali, causando enormi danni economici al pianeta. Il virus colpiva i malcapitati animali facendoli esplodere improvvisamente. Un semprale che esplode non è un bello spettacolo.
Questi ed altri avvenimenti funesti convinsero sempre di più i superstiziosi abitanti del pianeta Parappero V che sarebbe arrivata l'apocalisse. In brevissimo tempo, complice anche la raccolta punti "gratta e vinci una settimana con un Dio a tua scelta", si diffusero centinaia di sette, settine, adirittura otte, che predicavano l'imminente fine del pianeta e veneravano divinità particolari.
Si racconta che alcuni, prima del suicidio di massa, fossero stati avvistati mentre compivano riti orgiastici venerando un compiaciuto palo della luce.
Questa tendenza alla frammentazione religiosa arrivò ad un livello tale che una statistica elaborata dalla stazione orbitante Istat concluse che su Parappero V erano venerate più divinità di quante gli abitanti potessero venerarne.
Ma gli abitanti della galassia Taquino sono famosi per il loro consumismo [oltre che per il flamenco suonato a otto dita, per l'enorme clessidra a forma di pollo che misura la notte galattica, e per il prosciutto dop di semprali]. Così, uno scaltro imprenditore chiamato Il Mandorla, dopo la geniale invenzione dello scienziato Star Gates, lanciò su Parappero V la Praystation TM, la consolle che permette di parlare con Dio.
Il principio è semplice. Sfruttando le onde cazzodiche la Praystation TM deforma le onde panna sparandole in tutte e in nessuna direzione raggiungendo in un meno di un secondo pollare [ricordate come viene misurato il tempo nella galassia Taquino] il costosissimo attico di Dio, che affaccia sul Big Bang all'inizio e alla fine dell'universo. Immediatamente le onde panna si rimaterializzano, avendo raggiunto la fine dell'universo, e permettono di comunicare via citofono con il padrone di casa, che essendo infinito sa tutto, risponde a tutti, e così via.
Perciò alla domanda "Chi è Dio", su Parappero V hanno dato una risposta grazie ad una semplicissima [forse lievemente cancerogena] consolle. Ed in questo modo tutti gli abitanti hanno abbandonato le loro fedi fittizie, tornando sulla retta via: il creatore, colui che riesce a togliere nulla dal nulla ed avere comunque il nulla. E mettere tutto nel tutto senza disordinarsi il portascarpe.
Gli ultimi semprali ancora in vita avanzarono dei dubbi sulla veridicità della cosa. Sembrerebbe infatti che all'interno della consolle ci fosse un normalissimo trasmettitore cazzodico puntato sul pianeta Vomero.
Ma i suddetti semprali esplosero, forse dolosamente, e non riuscirono a smascherare l'inghippo. Sarebbe stato un peccato perché ora gli abitanti di Parappero V sono molto felici, ottengono un sacco di risposte insensate ad un sacco di domande sensate e ciò infittisce il mistero della fede.
E' felice Il Mandorla che controlla il mercato delle consolle e si chiede quale debba essere il prossimo pianeta da colonizzare con le sue tecnologie.
E' felice Star Gates che è diventato l'uomo più ricco della galassia.
E non si sa per quale fantasiosa congiunzione astrale ora su Vomero nessuno più si muore di fame.

19 febbraio 2006

Terradue e il regime burlone

L'autostoppista spaziale è anche un grande esperto di regimi. Girando l'universo ne ha visti tanti. Stamattina mi raccontava che sul pianeta TerraDue [simile alla nostra terra, non fosse che gli abitanti si sono sviluppati in maniera diversa e più congeniale alle diverse condizioni del pianeta. Ad esempio parlano dal fondoschiena, cosa che per noi può essere orripilante ma che per loro è normale. L'evoluzione lì è stata più razionale in un certo senso. Il business delle mentine è comunque il principale del pianeta]... bé dicevo su terra due c'è una nazione governata dal cosiddetto Regime Burlone.
In pratica questi esseri che parlano dal culo basano la loro nazione sui soggetti più burloni e divertenti.
Il superpresidente è naturalmente quello più divertente... riesce a fare il burlone in qualunque occasione. Tutti ridono quando lui parla, quando lui promette a vanvera, quando alle convention con le altre nazioni fa scherzetti da prete agli altri capi di stato. Insomma al superpresidente Parrucchino tutti i cittadini gli vogliono bene.
All'interno del gabinetto governativo però ci sono altri personaggi di spicco, tipo il ministro Minestrone addetto all'economia, che nonostante ci siano 6 miliardi di giovani terraduensi disoccupati e 8 miliardi sotto la soglia di povertà compila i bilanci disegnando cazzi di tutte le taglie e si diverte ad emanare le cosìdette leggibuffedelgovernoburlone che promettono di regalare uno e poi con l'altra mano prelevano due. Insomma il Minestrone è davvero un tipo giusto e alle prossime elezioni verrà sicuramente rieletto.
Ma l'autostoppista spaziale è rimasto affascinato più di tutti dal ministro Ignoranza, addetto alle Riformedivertenti e alla Destruction. Il ministro Ignoranza una sera ad un talk show ha raccontato una barzelletta così divertente, ma così divertente, che il giorno dopo su terradue milioni di persone stavano ancora ridendo, e centinaia sono addirittura morte dalle risate.
Morire dalle risate per una barzelletta è brutto, ma le famiglie non se la sono presa più di tanto, perché i loro ministriburloni li tengono su di morale e anche quando la vita sembra difficile, l'economia a rotoli e il pianeta sul punto di esplodere per le tensioni e le guerre, loro saranno sempre lì, sorridenti, a sparare cazzate.

01 febbraio 2006

Tutto è misurabile [parte prima]

Ziqqurat è un ventenne imberbe e pieno di energia. Se ne va trotterellante attraverso i campi minati nel suo cortile, ripetendo i passi ogni volta, saprebbe attraversarli ormai anche ad occhi chiusi.
Le centraline antismog esplodono ogni due tre giorni, e sono più pericolose delle mine stesse. Il partito buroricottocratico che governa il paese si ostina ad abbondare in centraline per tenere sotto controllo l'inquinamento. Ma quelle esplodono, e se sei a distanza ravvicinata puoi anche perdere un occhio, o tutti e due.
Le papere postnucleari hanno un bel da fare a sventrare i gatti morti, ma si sa, devono pur sopravvivere. Ziqqurat adora andare a caccia di quegli strani animali postnucleari. I nonni millantano che, un tempo, le papere dovevano essere animali pacifici. Ma a vederle oggi, così aggressive e demoniache, sarebbe come dire che qualche epoca fa un carro armato T80 veniva usato per andare a fare i picnic sui prati.
Il camion raccoglicadaveri passa ogni notte alle due a disturbare il sonno dei vivi. Con quella luce gialla lampeggiante e il motore che solleva i cassonetti Ziqqurat non invidia certo i funzionari statali addetti a quella funzione. Guadagnano bene, ma tra di essi c'é una falcidia di suicidi e di morte per intossicazione polmonare. Eppure l'idea della raccolta differenziata sembrava buona in partenza. Visto che la nube uccide giornalmente e improvvisamente un numero imprecisato di persone, la comparsa di quei rassicuranti cassonetti rosa confetto dove depositare in appositi sacchi antiparassitari i propri morti e morenti è parsa scelta azzeccata.
Inizialmente si faceva a gara per venire assunti nella ditta a partecipazione statale appaltatrice della raccolta cadaveri, visto lo stipendio, l'orario lavorativo e l'abbassamento dell'aliquota fiscale sulla busta paga dal 95% al 94.5%. Ma la faccenda dei suicidi inizia a puzzare più dei cassonetti stessi, ed ora gli addetti vengono estratti a sorte dalle liste di collocamento con lettera di precettazione.
Tant'è che, dato il bordello del mostruoso camioncino, il tranquillo giaciglio in mezzo al cortile minato diventa invivibile durante la breve permanenza del mezzo. Perciò il nostro affezionato afferra una bottiglia di Bumbum, deliziosa mistura di acquaragia ed estratto di frutta non meglio definita, e saltellando tra le mine se ne va verso casa del suo amico GanzoManzo, col deliberato scopo di prendersi una bella sbronza. Il Bumbum ti rimescola l'anima, ma essendo altamente corrosivo, va centellinato. I più astuti bevitori per godersi meglio il colpo immediato della mistica bevanda con un'apposita pompetta si sparano il Bumbum dritto nell'intestino attraverso il foro posteriore. Questa pratica però alla lunga è potenzialmente mortale perché corrode malamente determinate fondamentali cavità.
Ganzomanzo se la cava bene col Bumbum, e da sbronzo ne combina di tutti i colori quel matto. Una volta Ziqqurat l'ha visto ballare con l'uccello in mano sparandosi una grossa sega in mezzo alla strada, un'altra volta vomitare deliberatamente nella cassetta postale della sede perifericaquartieralmafiosa del partito buroricottocratico. E' di sinistra lui, se destra e sinistra come riferimenti possano ancora essere considerati validi.
Il ciclo notte giorno lo ha risolto la nube, che con le sue polveri finissime e meno fini ha oscurato il sole da almeno duecentottantatre anni e qualche giorno. La notte perenne però ha i suoi vantaggi: i centri solarium per l'abbronzatura sono il business del nuovo millennio, ne sono spuntati a migliaia. Studi recenti dimostrano addirittura che un'ora di lampada totale sia meno cancerogena di mezz'ora di passeggiata all'aria aperta.
Ziqqurat se la gode sempre con Ganzomanzo, alla fine pur essendo strambo è un tipo interessante con un sacco di storielle buone, e con l'imprevedibilità di chi potrebbe estrarsi i polmoni dal culo solo per scommessa.
Stasera i due mattacchioni si godono la quiete della notte perenne, al riparo dai noiosi gridoschermi, dai rastrellamenti della setta dei seguaci del Supertelegattone, dall'assalto delle ninfomani la cui quantità si è pesantemente accentuata dopo che l'ultima guerra provinciale ha spazzato via il 92 per cento degli elementi maschili tra i dodici e i sessantacinque anni dalla regione pangeatica.
Insomma non avere niente è il nirvana dell'essere umano oggi. Non hai niente, non perdi niente, e Ziqqurat lo sa bene: il trucco è consumare in breve tempo ogni piccola cosa che si ha, meglio un piacere breve ma intenso. Ne ha vista gente impazzire per difendere dagli sciacalli i pochi beni accumulati, ma lui non ci cascherà in questa trappola.
E poi d'altronde sa bene che chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore, chi non si fa i cazzi suoi muore.

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