04 dicembre 2006

L'assicuratore galattico, prime polizze su terranove

When i am king you will be first against the wall.
Un centinaio di anni fa, su Terra 9, c'é stata un grande rivoluzione.
Terra 9 è temporalmente pressappoco cento anni avanti rispetto alla terra, e gli eventi si realizzano più o meno nello stesso modo che da noi. Quindi quello che è successo là potrebbe succedere anche qui, a breve.
Perché se è vero che l'improbabilità dice che è improbabile che esistano due pianeti simili a così piccola distanza temporale, è appunto l'improbabilità a dire che non è impossibile.
E poi cavolo, grazie all'amico autostoppista galattico che mi fa da broker ho iniziato a fare polizze a basso prezzo a un paio di astronavi terranovensi, quindi vi assicuro che esiste.
Fare l'assicuratore galattico è un gran bel lavoro, si guadagna bene.
E' anche un po' rischioso se vogliamo: gli abitanti del pianeta Ghiacciolo mi vogliono morto da quando ho venduto loro una mega polizza "mancato freddo" per preservare i loro preziosissimi gelati alla crema da eventuali surriscaldamenti del pianeta.
Ma è il commercio che volete farci.
Comunque tornando a terranove, cent'anni fa certi tizi hanno fatto una rivoluzione.
Hanno fatto un bel bordello perché fino a quel momento tutto procedeva un po' come sul nostro pianeta, senza alti e con molti bassi.
Poi basta, di colpo, il loro ordine si è sovvertito.
Innanzitutto hanno levato di torno gli antipatici, ma siccome erano troppi hanno deciso di creare uno spazio dove ghettizzarli. Non tipo un campo di concentramento, ma un'intero continente dove gli antipatici potevano fare quello che gli pareva, basta che non stessero in mezzo ai maroni.
I rivoluzionari poi hanno pensato alle donne.
Hanno costruito un mega palazzo pieno di donne ologra-fiche, di modo che quando avevano voglia di darci dentro andavano lì, e per il resto della giornata potevano tranquillamente giocare a carte, guardare il calcio in tv, e bere tanta tanta maltina [la loro birra].
Ci si poteva ancora sposare, e fare figli, e tutte quelle altre menate.
La rivoluzione però aveva deciso che non era disdicevole andare con le ologra-fiche, per di più era gratis, e privo di rischi venerei.
E in breve le prestazioni dei tennisti migliorarono.
Anche gli scrittori scrissero di più.
E le donne avevano tutte meno mal di testa.
Insomma la sapevano lunga sti rivoluzionari, avevano studiato tutto.
E poi, colpo di genio, nessuno giocava più a Pes.
Perché il gioco più bello dell'universo era Sensible Soccer.

Lettori fissi